In questo articolo voglio spiegarti perché per poter accedere ai propri o altrui Registri Akashici non basta leggere un qualunque libro sull'argomento e cimentarsi nella pratica.
Secondo alcuni l'Iniziazione non è necessaria, o comunque non è necessario che ad effettuarla sia un Maestro o una Maestra dell'Akasha, ma la si potrebbe fare da soli. Beh... io vi voglio solo condividere la mia personale esperienza su questo punto e poi riferirvi anche quello che mi è stato fatto capire chiaramente dai miei Registri stessi.
L'Iniziazione permette di riconnettersi alla frequenza vibrazionale dell'Akasha, la sostanza primordiale che permea ogni cosa, lo spazio senza luogo, il suono della Fonte divina.
Prima di ricevere l'Iniziazione da una Maestra, avevo frequentato un corso un anno prima in cui non c'era stata nessuna "iniziazione" esplicita (cioè in nessun momento mi fu detto per esempio <<ecco, ora puoi accedere perché ti è stata fornita la chiave, il codice per accedere...>>). Semplicemente facemmo una meditazione che si concentrava sul radicamento e allineamento dei chakra e poi, direttamente, l'accesso ad Akasha (attraverso la modalità che più preferivamo). Lì per lì la cosa sembrò anche funzionare, avevo delle visioni e feci anche delle letture per esercitarmi durante il corso stesso, che furono apprezzate dalle mie compagne, però avevo alcune difficoltà che attribuii all'inesperienza iniziale.
Non saprei dire ora se il motivo fosse perché non andavo nella giusta dimensione, ma in astrale, o se in qualche modo, essendo molto aperta a ricevere, accedessi comunque ad Akasha ma poi non riuscissi a "connettermi" alla frequenza più giusta del cuore per trasmettere i messaggi, fatto sta che dopo il corso non sono più riuscita a fare letture, né per altri né per me stessa e ogni volta che ci provavo finivo per essere interrotta subito oppure ricevevo interferenze energetiche che mi facevano sentire esausta.
Iniziarsi da soli sarebbe come voler sostenere un esame universitario senza il professore a convalidartelo.
Può anche darsi che tu sia tanto bravo da riuscirci, ma difficilmente avrai la certezza data dal sentirsi guidati da qualcuno con più esperienza.
Così, a distanza di molti mesi, quasi un anno dopo, ho sentito l'esigenza di far rientrare i RA nella mia vita e mi sentii attratta da una Maestra.
Questa volta feci le cose in modo più ordinato: invece della possibilità di scegliere tra tante preghiere diverse, mi venne dato un Decreto o Preghiera d'Apertura ben stabilito e la Maestra mi iniziò.
Mi è stato chiesto di accedere ai miei RA per almeno un mese, ma dentro di me sentivo che non sarebbe stato affatto difficile. Infatti sono acceduta ogni giorno ai miei RA senza più difficoltà a canalizzare o a concentrarmi, anche in situazioni contingenti disturbate (e addirittura senza fare prima meditazione o rituali particolari).
Ad oggi io apro i miei Registri al mattino e la sera, prima di chiudere gli occhi per dormire, recito il breve decreto per chiuderli (quando mi capita di non farlo, rimango insonne!).
Perciò, dopo avervi raccontato brevemente la mia esperienza, sarà chiaro perché credo sia importante venire Iniziati da qualcuno che ha ricevuto a sua volta la Maestria.
Mettiamo però in chiaro una cosa. Vi era un tempo in cui accedere ad Akasha era non solo consentito, ma abitualmente praticato: e sto parlando di varie culture ed epoche (non soltanto, come è noto, in Atlantide, ma anche presso i Maya ad esempio, o gli Egizi). In tempi in cui la connessione con Akasha era normale, non era necessario essere Iniziati.
Tuttavia, è importante considerare che ai giorni nostri l'energia di Akasha è una "novità", avviene una sorta di restaurazione dei valori. Non vi si accedeva letteralmente da millenni e la sapienza è stata, come spesso accade, conservata nelle mani di pochi, che la tramandavano all'interno delle scuole iniziatiche. Lo stesso è appunto avvenuto per le conoscenze esoteriche che solo negli ultimi anni hanno ripreso ad essere diffuse, ma che per secoli sono state tramandate quasi esclusivamente da una stretta cerchia di studiosi e alchimisti.
Dobbiamo capire inoltre che se per decenni delle nostre vite abbiamo vissuto immersi nella densa vibrazione della terza dimensione, risvegliarsi ed accedere alla quinta o a dimensioni anche superiori non può essere un evento immediato o fattibile completamente da soli, ma è necessario sia avere una guida pratica, sia a livello simbolico ed esoterico un Maestro terreno che canalizzi per noi l'energia d'amore dei Maestri, dei Custodi e degli Esseri luminosi presenti in Akasha, e saranno questi Maestri presenti nelle dimensioni sottili ad effettuare la vera e propria riconnessione o risintonizzazione del canale, detto anche "antahkarana", che collega ciascuno di noi alle dimensioni sottili.
Per concludere, posso affermare che sì, tutti possono accedere ai propri Registri Akashici, e non esiste nessuno con doti speciali, ma per quella che è stata la mia esperienza l'Iniziazione è necessaria e inevitabile se vogliamo essere sicuri di ripulire il nostro canale e di sintonizzarci alla corretta frequenza vibrazionale dell'Amore Incondizionato che permea l'Akasha.
Con questo non voglio dire che ci sia però un modo unico e universale, ottimo per tutti: in Akasha tutto è già perfetto così com'è e ognuno di noi ha la sua età e storia animica personale, perciò se qualcuno ha la fortuna di riuscire ad accedere ai RA, canalizzando in tranquillità e sicurezza, senza aver fatto "training" particolari, allora buon per lui o per lei, tuttavia penso che per la maggior parte di noi, che tra l'altro è probabilmente nuova e un po' digiuna alla dimensione spirituale e al channeling in particolare, seguire ed affidarsi ad un lignaggio di Iniziazione può essere un ottimo strumento.